La situazione delle donne italiane per il Word Economic Found

Un amico mi segnala questo link a Newsweek riportando la parte finale e la relativa traduzione.
Per non dimenticare questa nostra triste situazione

“The WEF looks at such issues as wage parity, labor-force participation, and career-advancement opportunities for women, arguing that closing the gender gap Europe-wide could boost the euro zone’s GDP as much as 13 percent. But as things stand now, Italy would be left leering on the sidelines. In every category but education, Italy lags badly: in labor participation, 87th place worldwide; wage parity, 121st; opportunity for women to take leadership positions, 97th. In the report’s overall ranking, Italy now places 74th in the world for its treatment of women—behind Colombia, Peru, and Vietnam, and seven places lower than it did when Berlusconi returned to office in 2008.”

“Il World Economic Forum analizza problemi come la parità di stipendio, la partecipazione alla forza lavoro, e le opportunità di carriera per le donne, sostenendo che chiudere il “gap tra i generi” nell’intera Europa potrebbe far salire il PIL dell’eurozona fino al 13%. Ma per come stanno le cose adesso, l’Italia rimarrebbe a guardare a bordo campo. In tutti i settori tranne quello dell’educazione, l’Italia è pesantemente indietro: nella partecipazione alla forza lavoro, 87esimo posto al mondo; parità di stipendio, 121esimo; opportunità per le donne di ottenere posizioni di comando, 97esimo. Nella classifica finale del report, l’Italia al momento si piazza 74esima per il suo trattamento delle donne – dietro a Colombia, Perù e Vietnam, e sette posti più in basso rispetto a quando Berlusconi ritornò in carica nel 2008″.

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