Gira in rete da qualche settimana un accorato appello dei lavoratori di Agile ex Eutelia, che si ritroveranno presto senza lavoro. Sono qualche migliaio eppure anche stasera il TG1 se ne è dimenticato. Loro denunciano che c’è un silenzio stampa e TV sulla loro vicenda che è davvero preoccupante.
I lavoratori (9000) sono molti di più di quelli della Fiat di Termini Imerese (2000), sulle cui vicende si costruiscono (giustamente) programmi televisivi (ieri sera EXIT su LA7). Dunque come mai i media non si occupano di Agile ?
Viene facile pensare che non sia un caso, e che meno l’opinione pubblica è informata su queste drammatiche vicende meglio è per i politici e il governo.
Che dire ?
Cari lavoratori invece di presidiare le vs. sedi o quelle della politica (sedi di Regione, Province, Comuni) perchè non iniziate un presidio davanti alle sedi RAI e Mediaset ?
Piazzate i gazebo davanti agli ingressi, sedetevi sui gradini, credo diventerebbe difficile scavalcarvi. Anzi per non disperdere le risorse scegliete una sede e concentratevi tutti lì. Suggerisco la RAI che dovrebbe occuparsene istituzionalmente. Di certo arriverebbero i giornalisti concorrenti di Mediaset… (se proprio sono invidiosi li potrete accontentare la settimana dopo…)
Forza ragazzi/e, chi la dura la vince !
Se l’informazione tace o manipola dove v vanno democrazia verita che fine fa
Lavoratori ANDATE SOTTO LE SEDI RAI REGIONALI che sanno trasmettere cronaca nera e cavolate varie che sono la fotocopia dei tg nazionali con notizie enogastronomiche Un po’ di informazione seria si fa solo il sabato a Mezzogiorno nel settimanale .Ci avete tolto Rai Nius 24 per proporci la solfa di buon giono regione I giornali ce li leggiamo ,che non sappiamo più leggere
dove ? Nelle biblioteche C’è la crisi ma possiamo o no andare ad ammirare un monumento ,magari a prezzo ridotto, e diamo i soldi aglioperai senza lavoro
riempiamoci la testa di idee nostre e non adoperiamo solo bocca, pancia e fondoschiena Il cervello è una grande risorsa e il cuore solidale un dono da riscoprire